L’arrivo di un figlio è certamente una sensazione indescrivibile, che porta con sé tantissime emozioni: una nuova vita a cui dedicare attenzioni, amore e cure. Oltre a questo, però, sul piano pratico è importante concentrarsi sulle molteplici cose da fare e organizzare per gestire al meglio il nuovo arrivo: tra queste, senza dubbio, ci sono il congedo e l’indennità fiscale di maternità (e anche di paternità), che arriva in automatico se si è lavoratori dipendenti, ma che invece bisogna richiedere con le adeguate procedure se si è lavoratori freelance (liberi professionisti o parasubordinati).
La Legge di Bilancio 2022, pubblicata il 31 dicembre 2021 nella Gazzetta Ufficiale, ha introdotto alcune importanti novità per quanto riguarda il congedo di maternità e di paternità, aggiungendo tre mensilità in più oltre alle cinque già previste in precedenza, solo in determinati casi e se si è in possesso dei requisiti previsti.
In questo articolo vediamo insieme nel dettaglio in cosa consiste l’indennità di maternità con la partita iva in regime forfettario (e l’indennità di paternità), come contribuisce l’INPS, cosa viene garantito a livello economico e quali requisiti è necessario che i liberi professionisti abbiano per poterne fare richiesta.
Prima di iniziare, è bene fare una premessa per evitare di creare confusione. Come citato anche nella Legge di Bilancio, nel corso di questo articolo parleremo per comodità di indennità di maternità: è stato chiarito però, da parte dell’INPS, che in realtà questa indennità non è ottenibile soltanto dalla madre, ma anche, in modo alternativo, dal padre (indennità di paternità), se si verificano le seguenti condizioni:
Se dunque la madre, lavoratrice freelance, per uno dei sopracitati motivi non fa domanda per l’indennità di maternità, con questi requisiti il padre può fare richiesta dell’indennità di paternità, in modo alternativo e non complementare.
Fino al termine del 2021, la maternità INPS prevista per le libere professioniste era di cinque mesi, da suddividersi in linea generale con due mensilità da godere prima del parto e tre da sfruttare dopo il parto, ma comunque considerati obbligatori a prescindere dalla reale sospensione dalle attività di lavoro. Questo tipo di maternità, chiamata appunto obbligatoria (da distinguersi rispetto a quella facoltativa e a quella extra che a breve prenderemo in esame) viene finanziata dal contributo previdenziale dello 0,72% che viene versato dalle lavoratrici freelance all’INPS contestualmente al pagamento delle tasse e dei contributi.
Oltre a questo, però, la Legge di Bilancio del 2022, attraverso l’articolo 239, ha aggiunto la possibilità di ottenere altri tre mesi di indennità di maternità, arrivando così a otto mesi totali: l’ottenimento dei tre mesi aggiuntivi, però, è possibile soltanto se il reddito dell’anno precedente rispetto all’inizio della maternità è inferiore alla soglia fissata di 8.145 €.
Vediamo dunque tutti i requisiti che bisogna avere per ottenere l’indennità di maternità, comprese le tre mensilità extra.
Una donna che lavora come libera professionista può accedere all’indennità extra di maternità, dunque ai tre mesi aggiuntivi oltre ai cinque già previsti, a patto che faccia parte di una delle seguenti categorie a livello di previdenza fiscale:
Inoltre, come anticipato, il requisito fondamentale affinché la lavoratrice freelance possa far domanda dell’indennità dei tre mesi extra è il seguente:
È inoltre richiesto il seguente requisito collaterale al fine di ottenere l’indennità extra di maternità:
Facciamo ulteriore chiarezza in merito all’importo economico che viene assicurato dall’indennità di maternità e al periodo che viene preso in considerazione.
I tre mesi aggiuntivi dell’indennità di maternità concessi alle lavoratrici autonome possono essere sfruttati entro i primi 12 mesi di vita del bambino (o dell’entrata in famiglia del minore, per i casi di adozione e di affido), e sono fruibili solo al termine dell’intero periodo indennizzabile di maternità.
L’importo economico garantito dall’indennità di maternità corrisponde all’80% della retribuzione giornaliera per l’attività svolta, come stabilito dalla Legge in modo annuale, e non può eccedere l’importo minimo di cinque volte.
La richiesta di indennità di maternità (o di paternità) può essere inoltrata all’INPS attraverso i canali telematici: la cosa più semplice è utilizzare il sito web usando lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la Carta di Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), oppure si può richiedere il supporto dei CAF e dei patronati o ci si può rivolgere al Contact Center Integrato, telefonando da rete fissa al numero verde gratuito 803 164 oppure al numero 06 164164 a pagamento, da rete mobile.
La richiesta può essere inoltrata dal sesto mese di gravidanza in poi, e non oltre sei mesi dalla data del parto. Bisogna inoltre accludere alla richiesta il certificato di gravidanza, che attesti la data presunta del parto, e la dichiarazione che garantisce l’assenza di altri tipi di indennità di maternità versate dall’INPS.
La Legge di Bilancio 2022, oltre ad aver sancito l’indennità extra dei tre mesi aggiuntivi come abbiamo analizzato nei paragrafi precedenti, ha inserito anche una precisazione per quanto riguarda il congedo di paternità per i lavoratori dipendenti: in particolare, stabilizza quanto era già stato inserito in modo soltanto sperimentale nel 2021, cioè il congedo di dieci giorni dal lavoro con una retribuzione del 100% e l’aggiunta di un giorno facoltativo, senza retribuzione, da usare entro il compimento del quinto mese del bambino.
Abbiamo provato a illustrare che cos’è l’indennità di maternità (e quella di paternità), quali sono i requisiti per poter farne richiesta, come inoltrare in modo corretto la domanda all’INPS e qual è l’importo economico che viene garantito alle lavoratrici autonome: se hai ancora dei dubbi, sei una libera professionista e vuoi richiedere l’indennità di maternità, non esitare a contattare gli esperti di Xolo! Potremo darti il nostro pieno supporto in questa fase, in modo che tu non abbia preoccupazioni e possa goderti questo momento speciale senza altri pensieri!
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